Porsche presenta un modello che si unisce all’enorme mondo che è quello delle supercar.
Con la Panamera però si è cercato di introdurre una vettura che fosse anche adatta alle famiglie e ciò lo si intuisce sia dalla forma che dagli spazi interni.
Infatti il tetto della vettura non è molto spiovente come quello delle normali coupè ma è leggermente rialzato, offrendo comodità a chi viaggia sui divani posteriori. Perché divani? Perché offrono il massimo comfort anche grazie ai materiali come la pelle che ricoprono tutti i sedili con anche un display che permette le regolazioni della climatizzazione nelle zone posteriori.
Molto spazio è anche nel bagagliaio, il quale offre 520 litri di volume. Il cruscotto della Panamera è molto futuristico e allo stesso tempo pulito e ordinato, caratterizzato dallo schermo centrale che offre le più svariate opzioni: dal navigatore all’utilizzo dei social network, all’utilizzo di un sistema audio firmato ‘Bose’, veramente eccezionale.
Tramite i servizi online per cellulari, il guidatore può richiamare e gestire tutte le informazioni principali sulla vettura. Ad accompagnare il lusso degli interni e i materiali pregiati, vi sono le strisce a LED personalizzabili che adornano l’interno degli sportelli.
L’abbinamento cambio-motore si dimostra eccellente. In effetti non c’è da stupirsi dato che monta un cambio a doppia frizione PDK a 8 rapporti che trasforma la potenza del motore in un’accelerazione degna di una supercar.
Per quanto riguarda la prova su strada che dire? Una vettura impeccabile. A basse velocità si comporta egregiamente, guida pulita, garantita anche dalle modalità di guida.
Una volta inserita la modalità Sport, o se ci si vuole divertire di più Sport+, e una volta premuto l’acceleratore ci si ricorda di essere su una Porsche.
Infatti l’ottimo telaio unito al ‘trio’ delle meraviglie, motore-cambio-sterzo, nonché alle sospensioni, anche queste configurabili, fanno sembrare di essere su una 911.
Non ci si accorge assolutamente della stazza e delle dimensioni della vettura, grazie anche ai dispositivi di assistenza alla guida ma, come detto prima, appena si scaricano i cavalli viene fuori tutto il bello cui Porsche da sempre ci ha abituato.
J.R.