Anche la casa tedesca adotta i SUV, presentando al pubblico un modello sobrio e innovativo. Grandland X si presenta con linee semplici ma accattivanti. Semplici sono anche gli interni, con comandi intuibili, display centrale e dettagli come le strisce al neon sulle portiere. Lo spazio è ampio, anche nel vano posteriore, offrendo comodità a tutti i passeggeri. Anche il bagagliaio, apribile anche tramite un sensore con un piede, offre molto spazio anche grazie al fatto che è possibile abbassare i sedili posteriori. Attualmente viene vendute con due sole motorizzazioni, ovvero benzina e diesel. La versione provata era un 1.6 da 120cv di origine Peugeot, che si è rivelato molto silenzioso con una buona coppia disponibile sia a bassa velocità che quando si accelera per compiere sorpassi in tutta sicurezza. La posizione di guida è leggermente rialzata e si hanno tuti i comandi a portata di dito. L’abitacolo è piacevolmente insonorizzato così come il comportamento stradale e l’assorbimento delle asperità della strada. Su questa versione, come su tutti gli ultimi veicoli Opel, il dispositivo OnStar, che permette di Chiamare in caso di incidente, assistenza, soccorso stradale, wi-fi e servizi telefonoci, prenotazione hotel e navigatore. Per concludere un pregio e un difetto che ho riscontrato: il primo è la presenza dei fari Led Opel che migliorano molto la visibilità, il secondo è il fatto che le portiere sono talmente lunghe che scendendo dall’auto in spazi ristretti, si rischia di urtarli con il piede.
J.R.