Quando anche i rumorosi V8 saranno conquistati dal silenzio.
Presto anche il ruggito della Dodge Challenger potrebbe essere rimpiazzato dal silenzio di un motore ibrido. Il 2021 sarà l’anno in cui la Challenger, l’iconica muscle car del marchio, si mostrerà nella sua prossima generazione.
“Penso che l’elettrificazione sarà certamente parte della formula che definirà le muscle cars americane nel futuro. Ciò che non ne farà parte è un motore V8 da 700 cavalli con supercharger. Tali piattaforme e tecnologie non potranno più esistere alla metà degli anni 2020“.
Stando alle dichiarazioni dell’amministratore delegato FCA Mike Manley, potrebbe sfoggiare un motore ibrido. Questo probabilmente sarà un adattamento attuato dal gruppo Fiat Chrysler Automobiles affinché le proprie vetture non vìolino le normative sulle emissioni imposte soprattutto dal governo statunitense. Basti pensare anche a Ford, McLaren o Porsche per capire il rapido processo di elettrificazione dei loro modelli più performanti in modo da soddisfare le normative. Mentre si spera che il V8 continui a far gridare i motori americani, il V6 da 3,6 litri potrebbe invece essere affiancato da un altro motore elettrico.
Certo è anche il fatto che un motore elettrico su una supercar potrebbe essere la scelta più appropriata per sostituire un V8, specie se si cercano prestazioni e scatti veloci su rettilinei anche se lo stesso numero uno di FCA ha aggiunto:”L’elettrificazione non può essere la parte dominante di una muscle car. C’è una grande differenza tra l’elettrificazione usata con lo scopo primario di aumentare le prestazioni, in cui si ottiene anche un risparmio di carburante, piuttosto che l’obiettivo opposto“.
[ Jacopo Romanelli ]