Non in senso letterale almeno. Porsche infatti sta per elettrificare il mercato delle auto sportive con l’introduzione della sua prima 911 ibrida. Pronto per il suo debutto estivo, l’iconico modello riceverà un aggiornamento significativo come parte della generazione “992.2”. Questo aggiornamento di mezza età comprende non solo un lifting, ma anche una rielaborazione degli interni e motori aggiornati.
Il punto forte, tuttavia, è l’innovativa accoppiata ibrida benzina-elettrico. Questo nuovo propulsore sarà presente in un modello a quattro ruote motrici e combina un motore turbo a sei cilindri con un motore elettrico posizionato nell’asse anteriore. In questo modo il motore termico alimenterà le ruote posteriori, mentre quello elettrico azionerà le anteriori, offrendo un’esperienza unica di trazione integrale. Un motorino di avviamento da 48 V integrato nel cambio automatico a doppia frizione fornirà un ulteriore potenziamento elettrico. Il sistema ibrido è progettato per un rapido scambio di energia, utilizzando un sistema da 400 V che genera le proprie riserve attraverso il motore e la rigenerazione dei freni. L’energia elettrica infine viene immagazzinata in una piccola batteria agli ioni di litio appositamente sviluppata. Ciò significa che non c’è bisogno di una ricarica esterna, opzione che ultimamente sta diventando sempre più conveniente per gli automobilisti.
Sebbene Porsche abbia mantenuto il riserbo sui dettagli, la nuova trasmissione ibrida dovrebbe essere disponibile in vari livelli di prestazioni, tra cui potenzialmente i modelli Turbo-E Hybrid e Turbo S E-Hybrid. Prima che l’attuale generazione di 911 volga al termine, Porsche potrebbe anche introdurre un successore ibrido da oltre 800 CV della GT2 RS. Questo salto tecnologico è il risultato di una collaborazione tra le divisioni auto di serie e motorsport di Porsche, con il contributo di Rimac, lo specialista croato di sistemi di trasmissione e batterie, oltre che di alcune delle vetture elettriche più veloci. I modelli Carrera di serie invece, manterranno l’attuale motore boxer turbo da 3,0 litri e resta da vedere se integreranno il sistema mild-hybrid da 48 V, attualmente in fase di sviluppo.
Il passaggio di Porsche all’elettrificazione con la 911 ibrida è una chiara indicazione dell’impegno del marchio a coniugare prestazioni, modernità e, perché no, anche responsabilità ambientale. Mentre il mondo dell’automobile si orienta verso soluzioni sostenibili, la casa tedesca è in prima linea con il suo approccio innovativo a una delle auto sportive più apprezzate della storia.